Le tecnologie, di qualsiasi natura, negli ultimi 10/15 hanno attraversato un periodo di forte cambiamento e innovazione.
Le televisioni, i computer, per non parlare dei telefoni cellulari, internet e chi più ne ha più ne metta.
Il 6 Agosto 1991 nasce il primo sito internet sviluppato da Berners-Lee il quale mette per iscritto le tre tecnologie che sono le fondamenta del web: l’html (il linguaggio per la formattazione e l’impaginazione di documenti ipertestuali), la url (l’indirizzo unico che permette di identificare ogni singola risorsa presente in rete) e, come detto, il protocollo http che permette di recuperare tutte le risorse linkate.
All’epoca, ovviamente, le uniche persone a possedere gli strumenti per navigare la nascente rete erano proprio Berners-Lee e i suoi colleghi del Cern, ma solo nel 1993, quando viene rilasciato il software per il browser Mosaic.
Mosaic è inoltre il primo browser che permette di visualizzare anche le immagini e che include tutto ciò che oggi è parte integrante di ogni software per la navigazione online: la barra degli indirizzi, i pulsanti di avanti, indietro e aggiornamento della pagina e altro ancora.
Ieri, appariva ai nostri occhi tutto così difficile, così complesso, oggi invece, sembra quasi che queste nozioni, questi procedimenti siano già insiti in noi.
Riusciamo a muoverci nel web con estrema facilità, i software super veloci ci aiutano a risolvere dubbi, cercare notizie, o anche il solo ascoltare la nostra canzone preferita in tempi record, i social network che invece ci permettono di restare in contatto con i nostri amici o familiari che vivono lontani, piattaforme in sharing per la gioia dei lavoratori in smartworking e non, e tutti i programmi specifici per sviluppare contenuti grafici, foto e video.