Cosa stiamo facendo quando lavoriamo con i social? E quando apriamo un blog aziendale? Stiamo facendo pubblicità.
Il concetto di advertising classico si allontana da quello di inbound marketing che consente cioè, di farti trovare nel momento in cui le persone hanno bisogno di te. La pubblicità non interrompe la fruizione dei contenuti quindi è la promozione stessa a diventare utile per il cliente.
Il digital advertising si suddivide, sulla base delle tipologie di siti web pianificabili, come ad esempio l’email marketing e l’affiliate marketing.
Cos’è il display advertising? Comprende le diverse forme di pubblicità espositive su portali, siti di news o editoriali, siti verticali, social network e blog, siti di e-shopping.
Cos’è, invece, il search advertising? Si intendono le pubblicità sui motori di ricerca.
In funzione degli obiettivi dell’azione pubblicitaria, è possibile suddividere la pubblicità commerciale in pubblicità istituzionale: corporate advertising e pubblicità di prodotto: product advertising.
La pubblicità istituzionale può essere usata per promuovere l’operato di organizzazioni pubbliche e private, di persone, modelli di comportamento o di consumo, idee e questioni politiche inerenti alle organizzazioni.
Possiamo definire il concetto di corporate advertising come la creazione dell'identità di un’impresa (corporate identity) e favorire un atteggiamento positivo da parte degli stakeholder.
Se viene utilizzata per promuovere la posizione di un’organizzazione su una questione pubblica, si parla nello specifico di advocacy advertising.
La pubblicità di prodotto serve a stimolare la domanda di una categoria di prodotti (pubblicità pionieristica o informativa), o di un brand specifico (pubblicità competitiva o concorrenziale).